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BREVETTO:
ATTUATORE CON VITE SENZA FINE PER TRAIETTORIE NON LINEARI
E ALZACRISTALLI ELETTRICO
Depositato il 04/01/2007, N° TO2007A 000005
vittorio.scialla@strumentiperleaziende.com

ESTRATTO

Attuatore per traiettorie non lineari, dotato di una vite senza fine (31), azionata da un motore elettrico (3). Detta vite senza fine, avvitandosi nella cavità filettata (23) di un elemento cilindrico (22), collegato tramite una lamina flessibile (21) ad un cursore (24), trascina detto cursore (24), e con esso l’elemento da trascinare, quale un cristallo di una porta di un’automobile, lungo una traiettoria curva determinata dalla sagoma di una rotaia (11, 12).

Nel trascinamento del cursore (24), la lamina flessibile (21) si flette in modo da compensare le differenze e le variazioni di quota e di orientamento tra la vite senza fine (31) e la rotaia (11, 12).

Un gruppo reggi-spinta (4), all’estremità (32) della vite senza fine (31), contrasta la forza esercitata su detta vite senza fine nel trascinamento del cursore (24) verso l’estremità (14) del telaio (1).

CARATTERISTICHE

Può essere realizzato con solo da 7 a 12 componenti, secondo la configurazione, contro i 30-40 tipicamente richiesti da un alzacristalli a fune corrente.

Configurazioni alternative, per adattarlo agli ingombri della  porta, e in particolare alla lunghezza ammissibile, prevedono disposizioni diverse del motore elettrico. In queste configurazioni alternative, la vite senza fine è sostenuta da due gruppi reggi-spinta, e due ruote dentate cilindriche o coniche, ingranate tra loro, sono poste sulla vite senza fine e sull'albero del motore elettrico.

La fattibilità è dimostrata dalle passate applicazioni di alzacristalli con vite senza fine, già in uso negli anni '60, ma poi abbandonati quando i vetri divennero curvi, e dai più recenti alzacristalli a vite senza fine flessiblie.

DETTAGLI

Per recuperare i giochi tra la vite senza fine (31) e l'elemento filettato (22), può essere aggiunta una molla a "C" all'elemento filettato, che, con la cooperazione dei cicli termici, comprime gradualmente l'elemento filettato e compensa l'usura del filetto.

Simulazioni dimostrano la fattibilità di dispositivi non lubrificati, in cui l'elemento filettato e le boccole reggispinta sono realizzate con plastiche a basso attrito, come il Nylon 66 (COF 0,09) o il Teflon (COF 0,1 o meno). Scegliendo un passo appropriato del filetto, il dispositivo può essere dimensionato in modo da ottimizzare la velocità, il riscaldamento per attrito ed evitare il creep dell'elemento filettato e delle boccole reggi-spinta.

BREVETTO (pdf)