| SCOPI
DEL TEST: |
Misurare
la durata della molla a flessioni ripetute. |
| CAMPIONE
UTILIZZATO: |
Molla
con cerniera a film, avente le seguenti caratteristiche:
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materiale:
PVC
-
cerniera
a film: ricavata per asportazione di materiale su un pezzo di tubo
-
lunghezza:
50 mm
-
spessore:
2 mm
-
raggio
di curvatura: 15 mm
-
arco della
forma curva: 95°
-
angolo
di fessione: 90°
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| BANCO
DI PROVA: |
La
molla è stata montata su un motoriduttore come segue:
-
uno dei
bracci è stato ancorato ad una staffa di acciaio fissata all'albero
rotante del motoriduttore
-
l'altro
braccio, ad ogni rotazione, interferisce con 3 pioli fissi, che flettono
la molla di 90°
L'albero
del motoriduttore ha una velocità di 1,2 giri al secondo (4320 giri/ora)
e la molla viene flessa 3,6 volte al secondo (12960 cicli/ora).
Dopo
ogni flessione, la molla si svincola dal piolo e ritorna liberamente verso
la posizione di riposo.
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| TEMPERATURA
DI PROVA: |
Temperatura
ambiente (25°C) |
| RISULTATI
DELLA PROVA: |
Il
test è stato sospeso al termine di ogni ora, per esaminare le condizioni
della molla, e si è osservato quanto segue:
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Durata
test (h)
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Flessioni
(n)
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| Nessun
deterioramento |
19
h
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246.000
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| Inizio
stiramenti anomali |
20
h
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259.000
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| Inizio
di rottura (vedere foto) |
24
h
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311.000
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| COMMENTI
E CONCLUSIONI: |
La
molla è idonea per impieghi in cui è richiesta la resistenza
ad un elevato numero di flessioni.
La
durata effettiva della molla è sicuramente maggiore di quella risultante
dal test, in quanto:
-
Il test
produce sulla molla uno stress molto maggiore di una semplice flessione,
poiché, dopo ogni flessione, la molla si svincola e torna bruscamente
verso la posizione di riposo, subendo una repentina contro-flessione nella
direzione opposta.
-
Una molla
stampata ad iniezione ha sicuramente una durata maggiore di quella del
campione, poiché:
-
le catene
polimeriche nella zona della cerniera a film del campione sono orientate
casualmente, mentre in una molla stampata ad iniezione, nel flusso del
materiale fuso attreverso la strettoia della cerniera a film, esse rimarrebbero
orientate perpendicolarmente alla cerniera a film stessa, rendendola molto
più resistente alle flessioni;
-
le catene
polimeriche nella zona della cerniera a film del campione non erano più
integre, ma erano state danneggiate nel corso dell'asportazione meccanica
del materiale.
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